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Trovati 45 documenti.
Cronache di un convento / regia di Edward Dmytryk ; sceneggiatura John Fante, Joseph Petracca
Usmate Velate : A&R Productions, 2017
Abstract: Dopo molteplici incidenti e malattie, il ventenne Giuseppe Desa fa il suo ingresso, in qualità di fratello converso, nel convento francescano di Otranto. Notato dal Vicario Generale dell'Ordine per la profonda fede fra lo stupore di tutti, viene avviato al sacerdozio. Un primo fenomeno di levitazione da terra attrae i confratelli. Ne segue uno più clamoroso durante la prima messa. Esorcizzato, fratel Giuseppe è protagonista di un nuovo prodigio che piega definitivamente ogni ostilità dei suoi confratelli.
Chiedi alla polvere / John Fante ; letto da Rolando Ravello ; regia Flavia Gentili
2. ed
Roma : Emons Italia, 2017
Torino : Einaudi, 2016
Abstract: Pubblicato per la prima volta nel 1977, il romanzo ha per protagonista la figura granitica, ingombrante, di un padre, il vecchio tirannico e orgoglioso primo scalpellino d'America, almeno questo crede di essere. Un immigrato di prima generazione, Nick Molise, nel quale, come nel gruppo di suoi compaesani, Fante racchiude il ritratto più nitido della prima generazione italoamericana. Un mondo di uomini di testarda virilità, guardati con inorridita inquietudine dagli americani persuasi che gli italiani fossero creature di sangue africano, che tutti girassero con il coltello e che la nazione fosse ormai preda della mafia. Introduzione di Vinicio Capossela.
Torino : Einaudi, 2016
Torino : Einaudi, ©2016
Abstract: Arturo ha quattordici anni, abita in America, in uno sperduto paesino sulle montagne, possiede una slitta. Per il resto avrebbe preferito chiamarsi John, e di cognome, invece che Bandini, Jones. La madre e il padre sono italiani immigrati, ma lui avrebbe preferito essere americano. Poi c'è nonna Toscana, che considera il genero Svevo, padre di Arturo, un fallito, e la figlia Maria una povera pazza perché l'ha sposato. Una famiglia non solo povera: proprio fatta di povertà. Con questo volume prosegue, dopo Chiedi alla polvere, La confraternita dell'uva e Sogni di Bunker Hill, la ripubblicazione einaudiana delle opere di John Fante. Introduzione di Niccolò Ammaniti.
Torino : Einaudi, 2014
Torino : Einaudi, 2010
Abstract: È la storia, allegra e toccante, di un bambino e del suo asinello coraggioso. E di una formidabile alleanza che permetterà di ricondurre al suo recinto un meraviglioso toro da combattimento e redimere un padre alla deriva.
Full of life / John Fante ; introduzione di Paolo Giordano ; traduzione di Alessandra Osti
Torino : Einaudi, 2009
Abstract: "È la storia di un uomo e di sua moglie, di come diventano genitori di un bellissimo bambino": questa - per usare le parole di Fante in una lettera alla madre - l'idea portante di "Full of life". Ma, come in tutti i romanzi del grande narratore americano, è molto difficile riassumere le invenzioni, l'ironia, le meraviglie della sua scrittura: si può solo goderne il divertimento e la forza che la ispirano. Pubblicato nel 1952 e qualche anno dopo adattato per il cinema (con tanto di nomination all'Oscar per la migliore sceneggiatura), è il libro più comico e autobiografico scritto da John Fante, il suo ultimo romanzo prima del lungo silenzio durato oltre venticinque anni. E dunque ecco John e sua moglie Joyce alle prese con l'arrivo del loro primo figlio, l'improvviso attacco di una schiera di voraci termiti alla loro casa di Los Angeles, il soccorso di papà Nick, il "più grande muratore della California", e ancora una serie interminabile di piccole disavventure e litigate, tra lacrime, sorrisi, crisi mistiche e formidabili bevute di vino.
A ovest di Roma / John Fante ; introduzione di Franco Marcoaldi ; traduzione di Alessandra Osti
Torino : Einaudi, [2008]
Abstract: Cinico impietoso grottesco struggente autoritratto di un John Fante alle soglie della maturità. Quattro figli scansafatiche dediti alla marjuana e alla musica di Frank Zappa, una moglie annoiata, una gloriosa casa a forma di ipsilon sulla costa dell'oceano: la vita di Henry Molise, scrittore cinquantenne in crisi di ispirazione sembra destinata a una quotidianità prevedibile fatta di litigi e rappacificazioni domestiche, quando una sorpresa, un vero dono dal cielo, si unisce alla sgangherata famiglia: un gigantesco cane testardo, ottuso e frocio, il cui nome è un'iscrizione sepolcrale: STUPIDO. Con lui il tran tran di Molise scivola verso una allegra tenerissima catastrofe.
Torino : Einaudi, 2008
Abstract: Figlio di immigrati, Dominic ha un grande talento, quasi da cartone animato: il suo braccio. Lo cura, lo allena, lo protegge dai rigori invernali con tubetti e tubetti di balsamo Sloan, sa che grazie a lui, soltanto grazie a lui, potrà riscattare se stesso e la sua famiglia dalla condizione di inferiorità che stanno vivendo, diventando Dom Molise, il più grande Mancino della Major League. La più grande promessa del baseball della West Coast.
One of Us ; Home, Sweet Home / J. Fante
Roma : Gruppo editoriale l'Espresso, [2008]
Wait until sprit, Bandini / John Fante ; with an introduction by Dan Fante
Edimburgh : Canongate, 2007
Le storie di Arturo Bandini / John Fante ; a cura di Emanuele Trevi
Torino : Einaudi, stampa 2007
Chiedi alla polvere / John Fante
Milano : Mondo Home Entertainment, 2006
Dago Red : racconti / John Fante ; prefazione di Domenico Starnone
Torino : Einaudi, [2006]
Abstract: Com'è tradizione nella storia della migliore prosa moderna americana, il Fante delle short stories non ha nulla da invidiare all'autore dei grandi romanzi, e si dimostra, fin dall'inizio degli anni Trenta, in grado di utilizzare questo genere narrativo con virtuosismo stilistico e una sempre nuova capacità di divertire e commuovere. In racconti come il Muratore nella neve, Fante raggiunge alcuni dei suoi vertici espressivi e fantastici, e lo stesso può dirsi di tanti testi scritti e pubblicati dopo Dago Red, anche se lo scrittore, eternamente insoddisfatto della sua opera, non pensò mai a raccoglierli in un nuovo volume.
Chiedi alla polvere / un film di Robert Towne ; tratto dal romanzo di John Fante
[Milano] : mondo home entertainment, c2006
Abstract: In una Los Angeles piena di glamour, brillante e malfamata, la gente arriva da ogni luogo in cerca di salute e benessere, fama e ricchezza. Questa città è il luogo dove tutti i sogni dovrebbero diventare realtà. È così per il giovane Arturo Bandini, figlio di immigrati italiani che sogna di diventare uno scrittore famoso e di sposare una bellissima bionda e per Camilla Lopez, una messicana analfabeta che desidera sposare un vero WASP e prendere il suo cognome. In un'epoca in cui i rapporti tra gli anglosassoni e la gente di discendenza messicana sono appesi a un filo, Arturo e Camilla si scontrano, combattendo la città e loro stessi, in una struggente e passionale storia d'amore, per far sì che i loro sogni si avverino.
John Fante : storie di un italoamericano / Gianni Paoletti
Foligno : Editoriale Umbra, c2005
I quaderni del Museo dell'emigrazione ; 6
Aspetta primavera, Bandini / John Fante ; introduzione di Niccolò Ammaniti
Torino : Einaudi, [2005]
Abstract: Arturo ha quattordici anni, abita in America, in uno sperduto paesino sulle montagne, possiede una slitta. Per il resto avrebbe preferito chiamarsi John, e di cognome, invece che Bandini, Jones. La madre e il padre sono italiani immigrati, ma lui avrebbe preferito essere americano. Poi c'è nonna Toscana, che considera il genero Svevo, padre di Arturo, un fallito, e la figlia Maria una povera pazza perché l'ha sposato. Una famiglia non solo povera: proprio fatta di povertà. Con questo volume prosegue, dopo Chiedi alla polvere, La confraternita dell'uva e Sogni di Bunker Hill, la ripubblicazione einaudiana delle opere di John Fante.
Chiedi alla polvere / John Fante ; introduzione di Alessandro Baricco
Torino : Einaudi, c2004
La confraternita dell'uva / John Fante ; introduzione di Vinicio Capossela
Torino : Einaudi, [2004]
Abstract: Pubblicato per la prima volta nel 1977, il romanzo ha per protagonista la figura granitica, ingombrante, di un padre, il vecchio tirannico e orgoglioso primo scalpellino d'America, almeno questo crede di essere. Un immigrato di prima generazione, Nick Molise, nel quale, come nel gruppo di suoi compaesani, Fante racchiude il ritratto più nitido della prima generazione italoamericana. Un mondo di uomini di testarda virilità, guardati con inorridita inquietudine dagli americani persuasi che gli italiani fossero creature di sangue africano, che tutti girassero con il coltello e che la nazione fosse ormai preda della mafia.