Vedi tutti

Gli ultimi messaggi del Forum

Non per me sola - Valeria Palumbo

Questa saggio ripercorre al condizione femminile in Italia, dall'Unità in poi, attraverso le opere di molte scrittrici italiane. Un saggio interessante, con una miniera di informazioni e suggerimenti bibliografici

Flâneuse - Lauren Elkin

Un libro molto interessante, che percorre città famose con la curiosità indolente del flaneur, anzi, della flaneuse. Consigliato a chi ama Parigi e certe atmosfere

Il giro del mondo in 80 giorni - Jules Verne

Romanzo studiato nei minimi particolari, ben scritto anche se lento in alcune parti. Ho adorato la capacità del protagonista di restare calmo e impassibile difronte alle difficoltà, di riuscire sempre a cavarsela anche se spesso con l'aiuto del denaro. Non lasciatevi ingannare dalla sua riservatezza, egli è un uomo di gran cuore, disposto a giocarsi il tutto per tutto quando si tratta di aiutare gli altri. Bello anche se non il miglior libro di Verne.

Book Jumpers - Mechthild Gläser

Il libro è estremamente coinvolgente, l'autrice è stata capace di entrare negli animi con personaggi con i quali è facile relazionarsi. L'idea del libro è particolare e la trama è scorrevole fino alla fine dell'opera.

Ciò che inferno non è - Alessandro D'Avenia

Questo libro di Alessandro D’Avenia parla del coraggio di un parroco, Don Pino Puglisi, che non ha paura di combattere la malavita per strappare giovani vite dal mondo della violenza.
Il libro ti arricchisce di domande e ti permette di meditare su temi delicati e attualissimi. Descrive un mondo duro, pericoloso che purtroppo tutt’ oggi molti giovani devono vivere e affrontare. Una storia emozionante e vera, capace di toccare l’anima nel profondo.

Hunger Games - Suzanne Collins

Uno dei libri che mi è piaciuto di più degli ultimi che ho letto. Trama avvincente e ben articolata, ambientazione realistica e un finale per nulla scontato, non vedo l'ora di leggere anche i sequel. Consiglio questa lettura a tutti coloro che amano il genere distopico.

Demian - Hermann Hesse

È il mio libro preferito da ormai 4 anni, ma nonostante ciò continua a stupirmi. A ogni lettura colgo nuovi particolari e sfumature che lo rendono sempre più avvincente. È un libro senza età, valido sia nel contesto della prima Guerra Mondiale che ai giorni nostri.
Il "giovane Sinclair" è un personaggio del tutto verosimile e in cui ci si può ben ritrovare e le sue avventure, nelle quali lo accompagnamo nel corso della sua gioventù, sono i "drammi" e problemi interiori che ognuno di noi prova da giovane.
Capisco che però non è un libro tipicamente apprezzato dagli adulti: il pubblico più giovane (dall'adolescenza ai primi vent'anni) è più propenso ad interpretare al meglio la storia, poiché la vive insieme al protagonista.
Concludendo, "Demian" è un libro che mi ha insegnato molto e ancora continua a farlo, mi accompagna tutti i giorni nella mia vita e, soprattutto, mi ha aiutata e mi aiuta a capire cosa significa essere "umani"