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Trovati 19 documenti.

Mentre aspetti la cioccolata
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Materiale linguistico moderno

Aoyama, Michiko

Mentre aspetti la cioccolata / Michiko Aoyama ; traduzione di Laura Solimando

Milano : Garzanti, 2023

Abstract: Tokyo. Tra i filari di ciliegi in fiore si intravede l'ingresso di una piccola caffetteria. Al suo interno, ogni giovedì alle tre del pomeriggio, una donna misteriosa sceglie sempre la stessa sedia. Si accomoda, ordina una cioccolata fumante e inizia a scrivere delle lettere. A volte con un sorriso sul volto, a volte è una lacrima a rigarle il viso. Nessuno sa chi sia né a chi siano indirizzate le sue parole. Eppure gli altri clienti della caffetteria non riescono a distogliere lo sguardo perché, con la sua presenza, rende l'atmosfera speciale, come se qualcosa di unico o inaspettato stesse per accadere. Tra loro c'è Asami, donna in carriera che teme di non essere capace di prendersi cura del figlio, o Risa, che sta per sposarsi e ha bisogno di avere accanto la migliore amica con cui non parla da due anni. E poi c'è Ena, che non riesce a credere a quante cose i suoi piccoli alunni siano in grado di insegnarle. Avvolti dal profumo della cioccolata che pervade il locale, tutti ragionano sulla propria vita. Sui rimpianti e i rimorsi. Sulle cose non dette e sulle quelle dette troppo velocemente. Sulle paure e sulle scelte. Perché grazie al caldo abbraccio di una bevanda, in un locale diverso da tutti gli altri, si può ancora sperare che il domani sia migliore e che il colore torni a illuminare un'anima ingrigita dal tempo. Perché anche una persona sconosciuta può regalarci più di quanto possiamo immaginare. Nessuno è davvero estraneo se gli apriamo la porta del nostro cuore.

Gli amanti della notte
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Materiale linguistico moderno

Kawakami, Mieko

Gli amanti della notte / Mieko Kawakami ; traduzione dal giapponese di Gianluca Coci

Roma : e/o, 2023

Abstract: A Irie Fuyuko l'amicizia non viene naturale. A circa trent'anni di età, lavora come redattrice e vive sola. Le interazioni più frequenti che ha sono con la sua referente, Hijiri, una donna dall'indole molto diversa e le cui motivazioni sono spesso poco chiare. Un giorno Fuyuko si vede riflessa nel vetro di una finestra - la donna che ricambia il suo sguardo è pallida e misera. Decide così di imparare a non essere più quella che è di solito ma, non appena inizia a provarci, eventi del passato cominciano a riaffiorare, e il suo isolamento appare sempre più irreversibile e completo. Gli amanti della notte è una porta spalancata sul peculiare mondo di Mieko Kawakami. Gli amanti della notte scava nella complessità dei rapporti umani raccontando la storia di una donna che non ne ha nessuno. È un libro sul mondo del lavoro, sulle sue vicissitudini e le sue gioie, e sui modi in cui il passato insiste nel dare forma al futuro.

Le ricette perdute del ristorante Kamogawa
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Kashiwai, Hisashi

Le ricette perdute del ristorante Kamogawa / Kashiwai Hisashi ; traduzione di Alessandro Passarella

Torino : Einaudi, 2023

Abstract: In un vicoletto di Kyoto, tra vecchi templi e piccole botteghe, c'è il ristorante Kamogawa. Un locale accogliente dove, con ricette uniche e preparate a regola d'arte, un padre e una figlia aiutano i clienti a rivivere i momenti piú importanti della loro vita. Un libro caldo, evocativo, a tratti nostalgico, che mescola tutto il fascino fiabesco e rincuorante del Giappone al piacere e alla sensualità del cibo. A Kyoto, alle spalle del tempio Higashi Hongan, al riparo dalle folate del monte Hiei, c'è un'osteria gestita da Kamogawa Nagare e dalla figlia Koishi. È qui che clienti abituali e avventori di passaggio approdano per chiedere ai proprietari, che hanno fama di investigatori di enigmi culinari, di rintracciare le loro ricette del cuore: cibi unici, stravaganti, legati a un periodo speciale della loro vita. Da un uomo vedovo che vuole riassaggiare gli udon che gli cucinava la moglie scomparsa, allo stufato di manzo che una vecchina ricorda di aver mangiato all'unico appuntamento, finito male, con il suo primo amore. Un omaggio nipponico all'importanza dei ricordi, delle tradizioni e, naturalmente, alla cucina.

Come petali nel vento
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Harada, Hika <1970- >

Come petali nel vento / Hika Harada ; traduzione di Daniela Guarino

Milano : Garzanti, 2023

Abstract: Giappone. È la sera di Capodanno e Miho e Maho, ancora bambine, ricevono dalla nonna Kotoko una prima paghetta tutta per loro, accompagnata da queste parole: «Il modo in cui spenderete i soldi può decidere la vostra vita». Le due sorelle sono troppo piccole per capire, e si comportano in modo opposto: Miho li spende subito per qualcosa di futile; Maho invece compra un borsellino per custodire quelli che guadagnerà in futuro. A vent'anni di distanza, Miho ripensa a quell'episodio quando scopre che il fidanzato vorrebbe che lei smettesse di lavorare dopo il matrimonio. Non avendo mai messo nulla da parte, ciò vorrebbe dire perdere la propria autonomia. Solo ora capisce il vero significato delle parole della nonna: l'indipendenza economica è la cosa che conta di più per una donna. Maho lo sa bene: nel corso degli anni è riuscita a risparmiare molto più della sorella. Il suo segreto è semplice, non ha mai smesso di compilare il taccuino che, nella sua famiglia, si tramanda di donna in donna. Un taccuino speciale su cui segnare tutte le spese. Maho non ha dimenticato l'insegnamento di Kotoko e ha così assicurato una libertà possibile a sé e a sua figlia. Un futuro possibile. Perché siamo come petali in un fiume e il corso dell'acqua incontra mille ostacoli, si districa in mille anse, ma se non perdiamo di vista un ramo a cui aggrapparci nessuna cascata riuscirà a sopraffarci. È quello che Miho capirà facendo proprio l'insegnamento delle sue antenate. Da un'autrice pluripremiata la storia di tre generazioni di donne che si confrontano con tradizioni antiche e moderne. Tutte alla ricerca della propria strada, della propria indipendenza e della capacità di decidere del proprio destino.

I miei giorni alla libreria Morisaki
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Satoshi, Yagisawa

I miei giorni alla libreria Morisaki / Satoshi Yagisawa ; traduzione di Gala Maria Follaco

Milano : Feltrinelli, 2022

Abstract: Jinbocho, Tokyo. Il quartiere delle librerie e delle case editrici, paradiso dei lettori. Un angolo tranquillo e fuori dal tempo, a pochi passi dalla metropolitana e dai grandi palazzi moderni. File e file di vetrine stipate all'inverosimile di libri, nuovi o di seconda mano. Non tutti lo conoscono, più attratti da Ginza o dalle mille luci di Shibuya. Di sicuro Tatako - venticinquenne dalla vita piuttosto incolore - non lo frequenta assiduamente. Eppure è qui che si trova la libreria Morisaki, che appartiene alla sua famiglia da tre generazioni. Un negozio di appena otto tatami in un vecchio edificio di legno, con una stanza al piano superiore adibita a magazzino. È il regno di Satoru, l'eccentrico zio di Tatako. Entusiasta e un po' squinternato, dedica la sua vita ai libri e alla Morisaki, soprattutto da quando la moglie lo ha lasciato. L'opposto di Tatako, che non esce di casa da quando l'uomo di cui era innamorata le ha detto di voler sposare un'altra. È Satoru a lanciarle un'ancora di salvezza, offrendole di trasferirsi al primo piano della libreria. Proprio lei che non è certo una forte lettrice, si trova di colpo a vivere in mezzo a torri pericolanti di libri e minacciosi clienti che continuano a farle domande e a citarle scrittori ignoti. Tra discussioni sempre più appassionate sulla letteratura moderna giapponese, un incontro in un caffè con un timido sconosciuto e rivelazioni sulla storia d'amore di Satoru, scoprirà pian piano un modo di comunicare e di relazionarsi che parte dai libri per arrivare al cuore. Un modo di vivere più intimo e autentico, senza paura del confronto e di lasciarsi andare.

Le strane storie di Fukiage
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Yoshimoto, Banana

Le strane storie di Fukiage : Mimi e Kodachi / Banana Yoshimoto ; traduzione di Gala Maria Follaco

Milano : Feltrinelli, 2022

Abstract: Mimi e Kodachi sono due sorelle gemelle cresciute nella cittadina di Fukiage. Allevate da una coppia di amici dei genitori perché in un incidente stradale il padre è rimasto ucciso e la madre giace tuttora in coma, compiuti i diciotto anni decidono di trasferirsi a T?ky?, dove vivono una vita tranquilla, ciascuna intenta a inseguire le proprie inclinazioni. All'improvviso, però, Kodachi svanisce nel nulla. Mimi va a cercarla e torna a Fukiage, dove incontra personaggi misteriosi e scopre verità e leggende bizzarre sulla propria famiglia e su se stessa. Dove è finita Kodachi? Ritornerà? Si risveglierà la loro mamma? Una storia di amore e di sofferenza, di solitudine e spaesamento. Una riflessione sui sentimenti e sulla necessità di innescare il cambiamento che può trasformarci nella versione migliore di noi stessi.

Voglio essere qualcuno
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Asai, Ryō

Voglio essere qualcuno / Asai Ryō ; traduzione e postfazione di Alessandro Passarella

Roma : Atmosphere libri, 2022

Abstract: Cinque studenti universitari intrecciano le loro storie per trovare la forza di affacciarsi al mondo del lavoro. Fra questi Ninomiya Takuto, viva voce del racconto, gioca il ruolo del freddo osservatore al di sopra delle parti, nascondendo tuttavia a sé stesso le proprie insicurezze. In un clima di simulazione che appare essere la cifra dominante del job hunting nel Giappone contemporaneo, Asai Ry?, miscelando fitti scambi di battute degni di una sceneggiatura, incisi fulminanti e tweet che trasudano veleno, non descrive banalmente il lato oscuro del sistema che regola le assunzioni dei neolaureati giapponesi, ma osserva e mette a nudo l'ambizione, il desiderio di riconoscimento e la fragilità delle giovani generazioni: nella bulimia di stimoli linguistici che l'epoca dei social ha garantito a tutti, l'asciutta concretezza del mondo del lavoro, le sue regole severe e la rigida etichetta feriscono il divismo della yutori sedai, la cosiddetta generazione rilassata dei millennial giapponesi, costringendoli a riscoprire la loro umana, onesta piccolezza in un mondo che li incoraggia a esprimersi ma non ha il tempo di ascoltarli.

Sushi misto dopo l'amore e altri racconti
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Kakuta, Mitsuyo

Sushi misto dopo l'amore e altri racconti / Mitsuyo Kakuta ; traduzione di Federica Lippi

Milano : Rizzoli, 2022

Abstract: Cucinare per qualcuno può essere una dichiarazione d'amore o un addio, può cambiare le carte in tavola o aiutarci a decidere una volta per tutte in che direzione andare. Dentro un piatto, negli ingredienti che compongono una ricetta si nascondono ricordi, emozioni ed epifanie che quando arrivano ci sorprendono e ci colpiscono, costringendoci a guardare in faccia la realtà e ad agire di conseguenza. Ed è così che i protagonisti di questi racconti trovano nella cucina le risposte che stavano cercando: come Kyoko che, decidendo di prepararsi l'agnello per cena, ricomincia a prendersi cura di sé e del suo cuore spezzato; o Naoya che, impastando insieme alla sorella la pizza fatta in casa, le restituisce il sorriso e la voglia di mangiare; o ancora Kei che scoprirà cosa è il vero amore assaggiando dei chimaki lasciati a riposare in frigo tutta la notte. In questo libro Mitsuyo Kakuta esplora tutte quelle piccole cose di cui è fatta la vita e, partendo da un dettaglio apparentemente insignificante, apre una finestra intima e poetica sul significato più profondo della felicità.

Finché non aprirai quel libro
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Materiale linguistico moderno

Aoyama, Michiko

Finché non aprirai quel libro / Michiko Aoyama ; traduzione di Daniela Guarino

Milano : Garzanti, 2022

Abstract: Giappone. Per prima cosa si entra in biblioteca. Poi bisogna trovare la signora Komachi, dalla pelle candida e con uno chignon fissato da uno spillone a fiori. Infine, aspettare che ci chieda: «Che cosa cerca?». Sembra una domanda banale, ma non lo è. Perché la signora Komachi non è come le altre bibliotecarie. Lei riesce a intuire quali siano i desideri, i rimorsi e i rimpianti della persona che le sta di fronte. Così, sa consigliare il libro capace di cambiarle la vita. Perché in fondo, come dice Borges, «il libro è una delle possibilità di felicità che abbiamo noi uomini». È così per Tomoka che, fagocitata dalla vita di città, ha smarrito la serenità; per Ry?, che ha un sogno, ma è in eterna attesa del momento giusto per realizzarlo. Poi ci sono Natsumi, che ha visto arenarsi la propria carriera dopo la gravidanza e non ha più la forza di lottare per riavere quello che ha perso; e Hiroya, troppo concentrato su sé stesso per cogliere nuove opportunità. Ognuno di loro esce dalla biblioteca stringendo tra le mani un libro inaspettato, e tra quelle pagine troverà il coraggio di cambiare prospettiva e non arrendersi. A volte è facile smarrire la strada e farsi domande sbagliate che non dissipano la nebbia che si ha davanti. Allora, bisogna guardare oltre e scorgere il raggio di sole che filtra dalle nuvole. La signora Komachi è lì per indicare la strada grazie al potere mai sopito dei libri.

Il diario geniale della signorina Shibata
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Materiale linguistico moderno

Yagi, Emi

Il diario geniale della signorina Shibata : romanzo / Emi Yagi ; traduzione dal giapponese di Anna Specchio

Milano : Mondadori, 2022

Abstract: Se c'è una cosa che Shibata non sopporta è dover servire il caffè, pulire e riordinare. Nessuna di queste cose fa parte delle sue mansioni, ma Shibata è l'unica donna in un ufficio popolato da uomini. Così una mattina, davanti all'ennesima richiesta del suo capo di raccogliere le tazze sporche dalla sala riunioni, annuncia che non può, perché l'odore del caffè le dà fastidio. È incinta, o almeno questo racconta ai suoi colleghi. Inizia così la gravidanza di Shibata: un diario dettagliato in cui, settimana dopo settimana, racconta a se stessa e agli altri le tappe di un percorso che dovrebbero portarla a diventare madre. Con l'aiuto di qualche asciugamano appallottolato sotto i vestiti e una app che le segnala i progressi del feto, Shibata trascorre nove mesi in cui ha finalmente l'occasione di rallentare il ritmo frenetico del lavoro e recuperare tempo per se stessa. Per fare la spesa e cucinare, godersi un bagno rilassante, iscriversi a un corso di aerobica. Ma anche per osservare il mondo attorno a sé e incontrare una società alienata, popolata di individui schivi e incapaci di guardarsi in faccia. E, soprattutto, un mondo di madri sole, alle prese con la gestione dei figli, il rientro al lavoro e le incombenze quotidiane che le lasciano stremate. Un velo di solitudine sembra ricoprire ogni cosa, ma il bambino fantasma che cresce nella sua pancia è in grado di farle vedere il mondo con occhi diversi e farla sentire meno sola. O forse dentro di lei c'è davvero una nuova vita? Originale, intelligente e ironico, il romanzo di esordio di Emi Yagi forza con abilità il confine tra verità e menzogna, offrendo una critica pungente alla società di oggi e un ritratto della maternità da un punto di vista assolutamente inedito e spregiudicato.

Prima persona singolare
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Materiale linguistico moderno

Murakami, Haruki

Prima persona singolare / Murakami Haruki ; traduzione di Antonietta Pastore

Torino : Einaudi, 2021

Abstract: Se questo libro fosse un disco, magari uno della leggendaria collezione di Murakami, sarebbe un concept album. Otto racconti molto diversi ma uniti dallo stesso «strumento» suonato: la prima persona singolare. Un Murakami davvero inedito, non solo perché sono nuove le storie che racconta. È nuovo il modo in cui si mette in gioco: otto diversi modi di dire «io», per parlare a tutti. «La prima persona singolare di Murakami osserva la vita da un punto preciso, lì dove la realtà deraglia e il particolare si fa universale. Questo libro ci svela che davvero esiste un mondo, un altro mondo, dentro al nostro» (Laura Imai Messina). Murakami Haruki è da solo in viaggio nel nord del Giappone quando decide di fermarsi per la notte in un ryokan, le tipiche locande di montagna giapponesi. Ad accoglierlo un locandiere vecchissimo e di poche parole e un gatto che appare altrettanto decrepito. Ma che importa, il posto è accogliente e poi non c'è altro disponibile nei dintorni: anzi, Murakami decide di approfittare del bagno termale per rilassarsi. Ed è lì, tra i vapori dell'acqua calda, che entra una scimmia: «Buonasera », dice la scimmia, «vuole che le lavi la schiena?» La scimmia ha imparato a parlare dal suo antico padrone, un professore di Shinagawa, un quartiere di Tokyo, ama ascoltare Bruckner (apprezza in particolare il terzo movimento della Settima sinfonia) e ha una vita molto interessante alle spalle. La racconterà al nostro narratore poco dopo, in camera, mentre si bevono una Sapporo come due vecchi amici che, complice la notte, aprono il loro cuore intorno al tema dei temi: l'amore, l'amore romantico e quello erotico, la solitudine e il suo opposto, il desiderio e ciò che significa nella vita degli esseri viventi. Pare proprio che, con la raggiunta maturità anagrafica e artistica, Murakami Haruki abbia deciso di puntare il telescopio della sua arte verso l'interno, verso quella «prima persona singolare» che nelle opere precedenti restava nell'ombra. E per farlo ci regala otto racconti in cui dice «io», otto gemme che anche quando sconfinano nei mari del fantastico non rinunciano alla sincerità, al calore della confessione, all'emozione di un cuore per la prima volta messo a nudo.

Un posto tranquillo
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Materiale linguistico moderno

Matsumoto, Seichō

Un posto tranquillo / Matsumoto Seicho ; traduzione di Gala Maria Follaco

Milano : Adelphi, 2020

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0

Abstract: Kobe. Durante una cena tra imprenditori e funzionari ministeriali, una cameriera si avvicina a uno dei commensali e gli sussurra qualcosa all'orecchio. C'è una chiamata per lui da Tokyo. L'uomo, Tsuneo Asai, si alza senza dare nell'occhio e raggiunge il telefono. Sua moglie Eiko, poco più che trentenne, è morta improvvisamente d'infarto. Una notizia non del tutto inattesa, dal momento che Eiko era già da tempo malata di cuore. Eppure le circostanze della sua morte, avvenuta in un quartiere un po' fuori mano di Tokyo, a due passi da un albergo a ore, gettano un'ombra sulla sua figura timida e riservata, e sul suo passato. Cosa ci faceva lì? E chi doveva incontrare? Questa storia è come una strada che parte leggermente in salita e si fa a ogni passo più ripida. Una strada piena di vicoli ciechi, che sembra esistere solo nella psiche del protagonista. Qui, i temi cari a Matsumoto - la vendetta, l'ossessione per un dettaglio che non torna, il timore dello scandalo, l'ansia di essere scoperti che conduce alla rovina - si condensano in un noir anomalo e beffardo, senza un caso né un investigatore, dove chi cerca un colpevole può finire per diventarlo lui stesso. Un noir che è anche una critica acuminata della società giapponese e della ragnatela di convenzioni che la invischiano.

Le storie del negozio di bambole
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Materiale linguistico moderno

Tsuhara, Yasumi

Le storie del negozio di bambole / Tsuhara Yasumi ; traduzione di Massimo Soumarè

Torino : Lindau, 2020

Abstract: Trentenne e appena licenziata dall'agenzia pubblicitaria per cui lavorava, Mio eredita dal nonno il piccolo negozio Tamasaka, specializzato nella riparazione di bambole e pupazzi. Nella sua nuova attività è affiancata dal giovane Tominaga, figlio viziato di una ricca famiglia, e dal misterioso Shimura, artigiano capace di aggiustare quasi ogni genere di modello. Grazie al loro aiuto, Mio assicura al negozio un futuro. Sempre più clienti si presentano fiduciosi nel piccolo atelier, attirati da quello che promette, ossia di poter riparare anche le bambole che «sembrano senza speranza». Nei sei racconti che compongono il libro, collegati tra loro in modo da formare una sorta di romanzo, Mio e i suoi due dipendenti non si limitano a occuparsi delle riparazioni, che richiedono ricerche e indagini approfondite per poter essere fatte a regola d'arte, ma ricostruiscono con sensibilità le ragioni per cui bambole e peluches sono preziosi per i loro proprietari. Grazie alla sua capacità narrativa e alla profondità del suo sguardo, Tsuhara Yasumi fa emergere in queste pagine gli esseri umani in tutta la loro complessità, con i loro lati più intimi e inconfessabili e il vissuto talvolta drammatico che li ha segnati per sempre.

Se i gatti scomparissero dal mondo
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Materiale linguistico moderno

Kawamura, Genki - Kawamura, Genki

Se i gatti scomparissero dal mondo / Kawamura Genki ; traduzione di Anna Specchio

Torino : Einaudi, 2019

Abstract: Di lavoro fa il postino, mette in comunicazione le persone consegnando ogni giorno decine di lettere, ma il protagonista della nostra storia non ha nessuno con cui comunicare. La sua unica compagnia è un gatto, Cavolo, con cui divide un piccolo appartamento. I giorni passano pigri e tutti uguali, fin quando quello che sembrava un fastidioso mal di testa si trasforma nell'annuncio di una malattia incurabile. Che fare nella settimana che gli resta da vivere? Riesce a stento a compilare la lista delle dieci cose da provare prima di morire... Non resta nulla da fare, se non disperarsi: ma ecco che ci mette lo zampino il Diavolo in persona. E come ogni diavolo che si rispetti, anche quello della nostra storia propone un patto, anzi un vero affare. Un giorno di più di vita in cambio di qualcosa. Solo che la cosa che il Diavolo sceglierà scomparirà dal mondo. Rinunciare ai telefonini, ai film, agli orologi? Ma certo, in fondo si può fare a meno di tutto, soprattutto per ventiquattr'ore in più di vita. Se non fosse che per ogni oggetto c'è un ricordo. E che ogni concessione al Diavolo implica un distacco doloroso e cambia il corso della vita del protagonista e dei suoi cari. Soprattutto quando il Diavolo chiederà di far scomparire dalla faccia della terra loro, i nostri amati gatti. Kawamura Genki ci costringe a pensare a quello che davvero è importante: alle persone che abbiamo accanto, a quello che lasceremo, al mondo che costruiamo intorno a noi

Red girls
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Materiale linguistico moderno

Sakuraba, Kazuki - Sakuraba, Kazuki

Red girls : la leggenda della famiglia Akakuchiba / Sakuraba Kazuki ; traduzione dal giapponese di Anna Specchio

Roma : E/O, 2017

Abstract: Manyo, un'orfana nata con l'abilità di profetizzare come una novella Cassandra, viene adottata dalla ricca e potente famiglia Akakuchiba e ne sposa in seguito l'erede. Nel corso della sua vita avventurosa non rivelerà mai le sue predizioni sul futuro, inclusa quella della prematura morte del suo primo figlio. La figlia di Manyo, Kemari, trascorre la sua giovinezza ribelle insieme a una gang di motociclisti, sempre in sella, per diventare un'artista comica amata da tutto il Giappone e la nipote, Toko, si sente un'inutile giovane donna, ma si impegna a risolvere il mistero delle ultime parole pronunciate da Manyo in punto di morte: Sono un'assassina. Nel cinquantennio di drastici cambiamenti che ha coinvolto il Giappone a partire dal dopoguerra e attraverso la Guerra Fredda, dalla fase della bolla economica fino al Ventunesimo secolo, il destino degli Akakuchiba ha alti e bassi, e così anche quello delle donne della famiglia.

Il gatto venuto dal cielo
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Materiale linguistico moderno

Hiraide, Takashi

Il gatto venuto dal cielo / Hiraide Takashi ; traduzione di Laura Testaverde

Torino : Einaudi, 2016

Lo squalificato
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Materiale linguistico moderno

Dazai, Osamu

Lo squalificato / Osamu Dazai ; prefazione di Donald Keene ; traduzione di Marcella Bonsanti

Milano : Feltrinelli, 2009

Norwegian wood
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Materiale linguistico moderno

Murakami, Haruki

Norwegian wood : Tokyo blues / Murakami Haruki ; con una nota dell'autore ; introduzione di Giorgio Amitrano

Torino : Einaudi, [2006]

Amore
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Materiale linguistico moderno

Inoue, Yasushi

Amore / Inoue Yasushi ; traduzione di Giorgio Amitrano

Milano : Adelphi, c2006